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martedì 14 dicembre 2010

Che tu sia per me il coltello

tag libri, ma non di mare nè di vela (e visto che viene Natale cosa c'è di meglio che regalare un bel libro e qualche ora di sana lettura?)

mi hanno chiesto a bruciapelo quale sia stato il libro più bello mai letto da 37 anni a questa parte tra i tanti (tanti), e che mi sentissi di consigliare, e non ho avuto esitazioni nel ricordare questo:

"Mi stringerai ancora più forte e mi bacerai con tutta l’anima; come se, così facendo, riversassi in me tutto quello che è racchiuso e celato in te, che si aprirà e si svelerà nel mio corpo, piano piano, finché tutto si scioglierà. [...] Dopo aver fatto l'amore, dormiremo abbracciati. La tua schiena contro il mio ventre. E io stringerò le dita dei piedi attorno alle tue caviglie, come delle mollette, perché tu non possa volar via la notte. Saremo come un'immagine in un libro di scienze: un frutto tagliato a metà, tu la buccia e io il torsolo. [...] Amore è il fatto che tu sei per me il coltello col quale frugo dentro me stesso."

David Grossman - Che tu sia per me il coltello


NB. non trovo più la mia copia in casa!!!!!!!!
al di là del valore in sè del testo cartaceo avevo sottolineato numerosi passaggi......se qualcuno che legge lo avesse ricevuto "in prestito" lo prego calorosamente di restituire il maltolto, grazie.. (pago il riscatto in dolci, se necessario)
   

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