bARCa bIsBetiCa con cIURmA fAmEliCA: quotidianità di famiglie a vele spiegate. Il diario dei nostri "sogni in mezzo al mare"... tra letteratura di bassa lega, geografia pelosa, visioni mistiche, cheek to cheek, uccellini che cinguettano, cibo, musica e poesia.
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domenica 29 giugno 2008
(foto estive) nomi impossibili
decido di fotografare la barca perché non passa inosservata e personalmente m'attizza una cifra.. ma come si fa a chiamarla così????(immaginare solo di aprire una comunicazione via radio... da scioglilingua!!!)
martedì 17 giugno 2008
barca in legno moderna - CLASSIC 10
..a me me piace..
http://www.eurosailer.it/Classic10_Main.asp
martedì 10 giugno 2008
"legge Soru" abolita
una semplice riflessione o due
1) il principio della legge Soru, come quello di molte altre leggi spesso etichettate banalmente come "impopolare", tantando di screditarne l'importanza appunto banalizzandola, è quello sempre igienico e sano della REDISTRIBUZIONE: togli a pochi per dare a tanti. che piaccia o no è così, e se i pochi che sono chiamati a pagare avranno di che lagnare poco male, una legge è tale perché fondata su principi superiori, di sanità ed interesse generale. non è iniqua e non è un "balzello" di stile medievale, come molti vogliono far credere, anzi è segno di civiltà valorizzare un luogo, come può alla pari esserlo il pass istituito dalla Moratti (di colore politico opposto a Soru) a Milano, solo che li il riccone che gira in auto super catalizzata fap euro 5, 6, 7 ecc risulta meno colpito del poveraccio che non può che tenersi la vecchia Uno bianca che sgasa fumo nero, ed allora il problema assume una risonanza meno accentuata..
2) io passo in sardegna 3 settimane all'anno tutti gli anni ed apprezzo quella terra più della mia isola d'origine (la sicilia) per quanto possa essersi mantenuta intatta fino ai giorni nostri, con i suoi spazi estesi, la natura intatta come anche l'identità popolare e dei luoghi, e trovo che qualsiasi mezzo mirato a proteggere quei valori, se non anzi persino a valorizzarli vieppiù, è lecito, se non si vuole compiere scempi irreparabili come quelli perpetrati in Sicilia appunto, con la complicità di politici più che lungimiranti direi spesso palesemente collusi, o anche in Campania, altra terra preziosa in quanto a doni ricevuti dal Padreterno e poi sprecati in nome dell'interesse privato
3) mi stupisce più d'ogni altra cosa il disaccordo di molti moltissimi sardi nei confronti di Soru e dei suoi provvedimenti protezionistici (più ancora di quello sulla nautica, ricordo quello sulle seconde case, "una mano santa" a mio parere, e lo dico da proprietario di seconda casa, benché in quota): evidentemente non temono alcun rischio di vedere la propria meravigliosa terra sopraffatta dalla pressione antropica, come se gli esempi di Sicilia&c. non manchino o non siano palesi!! per una terra come la loro, ma dovrebbe poi essere di senso comune, la tutela dell'ambiente è un principio assoluto, e di interesse generale che viene prima d'ogni possibile interesse privatistico, e con un suo valore anche economico pressoché inestimabile
chi non comprende questi due o tre principi non è che non si meriti la Sardegna, ma è al contrario semmai, è la Sardegna che non merita la pena d'ospitarlo! ;-)
d
ps.
LA LEGGE SORU NON E' PIU' IN VIGORE, CASSATA DALLA CORTE COSTITUZIONALE PER MANIFESTA INCOSTITUZIONALITA'
LA REGIONE SARDEGNA CONDANNATA A RISARCIRE 37MILA CONTRIBUENTI PER UN "DANNO" COMPLESSIVO DI CIRCA ***30MIJONI*** DI EURO...
giovedì 5 giugno 2008
consumi elettrici del Topkapi
Ciao Davide,
simpatico il foglio Excel ma.. permettimi di fare il miscredente.
Ho lavorato 20 anni progettando apparecchi di misura e queste tabelle mi fanno sorridere perchè l'errore sistematico introdotto, secondo me, rende inutile il calcolo. Non a caso ho installato l'amperometro digitale che, segna la corrente di carica dalla banchina, ma soprattutto segna i consumi, qundi riesci a farti un'idea vera, misurata (non calcolata) della corrente consumata.
Ho installato anche il voltmetro digitale, tarato in laboratorio (ti posso dire che sbaglia di 0,01V, praticamente nulla).
Tieni conto che:
- In baia:
Ecoscandaglio: 0,1 A continui
Frigo: 3 A non continui (dipende da quanto c'è caldo e quanto lo apri)
Luce di fonda.. io usavo una lampada da 5W, quindi 0,4 A, solo di notte
Autoradio.. non credo che la si usi molto a lungo.
In pratica l'unico consumo "serio" è il frigo.
- In navigazione:
le luci di via sono 3 per un totale di 30W, quindi quasi 3A, solo di notte.
Il frigo..come in baia
VHF, eco e GPS consumano poco. Il pilota automatico un po' di più.
Il mio consiglio:
cerca di non fare scendere la tensione delle batterie sotto a 12V. Mai sotto a 11V se no non le ricarichi più!!!
In navigazione spesso il motore serve perchè il vento non è costante, in ogni caso una mezzora di motore prima che scenda la notte e un'altra mezzora la mattina. Il problema è risolto.
In baia, grossomodo lo stesso, controllando il voltmetro!!!