alias economia per giromondisti..
18 mila euro all'anno, dunque una rendita medio-bassa, secondo Luigiotto: questa è la cifra indicata nel suo libro recentemente pubblicato e già altrove in questo blog abbondantemente segnalato.. base di calcolo: rendita per la sopravvivenza di 2 persone -nel caso specifico in pensione-, tanti capelli bianchi e poche pretese nel cuore, a bordo di uno Sciarrelli d'annata di 40 piedi tutt'altro che fiammante e già abbondantemente pagato, area di navigazione Sud America/Brasile (per il momento.. ma pur prendendosela comoda Luigi non si preclude alcuna rotta per il futuro!)
diverso è la testimonianza che invece porta SHAULA3: giro del mondo per budget sostanziosi, quello loro.. a partire dalla barca comperata ad hoc (un Ovni 385), passando per la preparazione della barca e dell'equipaggio, fino alla scelta di effettuare la vacanza in partecipazione alla flotta del Blue Water Rally, ricettacolo di riccastri inglesi con velleità trans-oceaniche, per di più frettolosi giacché il giro si effettua su base biennale..
questo il loro consuntivo economico, a voi le somme:
- 100.000 Euro tondi tondi tra equipaggiamento della barca (le voci principali: nuove vele, strumentazione elettronica, generatori a vento e trainato, pannelli solari, dissalatore, SSB, carte nautiche di carta ed elettroniche, pilot books, battellino e fuoribordo nuovi) ed una ampia dotazione di parti di ricambio (sopratutto per il motore, ma anche per le dotazioni elettriche ed elettroniche fondamentali).
- costo dei viaggi per andare a lavorare sulla barca lontana: almeno altri 10.000 Euro
- l'iscrizione al Rally è costata 15.000 Euro, più il costo di alcuni viaggi in Inghilterra per le riunioni preparatorie, + corso di radio-operatore SSB e corso di pronto soccorso, per un totale di almeno altri 10-15.000 Euro.
- 5.000 Euro per revisionare il motore prima della partenza
- ristoranti durante il Rally: il fatto di essere in gruppo porta a cenare fuori come occasione di socializzazione, e nonostante in genere il costo fosse inferiore all'Europa: non meno di 10.000 Euro!!
- carburante: consumo totale di circa 6000 litri di gasolio, per una spesa totale nell'ordine dei 6.000 Euro più circa 2000 Euro di olio motore e filtri
- porti e canali: i marina in giro per il mondo sono rari, e quando esistono, sono costosi, spesa totale di circa 3.000 Euro, non contando il costo dei canali di Panama e di Suez, inclusi nel prezzo del Rally.
- manutenzione: i costi di manutenzione si sarebbero limitati a circa 1000 Euro per le ripetute sostituzioni della centralina del frigorifero ed i circa 2000 Euro per l'alaggio e l'antivegetativa applicati alle Figi. La botta imprevista è venuta dal ribaltamento: che alla fine, è costato circa 10.000 Euro
- assicurazione: RC + polizza che copriva i danni alla barca e le spese di recupero. Costosa, ed è anche difficile trovare una compagnia disposta a dare copertura in tutto il mondo (incluso il Golfo di Aden...) : costo complessivo per due anni circa 8000 Euro, circa il doppio di quello che sarebbe costata la stessa polizza in Mediterraneo.
- comunicazioni: 800 Euro l'anno per l'abbonamento Iridium (inclusivo di 500 minuti di conversazione prepagati) e 250 dollari per l'abbonamento a Sailmail, ai quali si sono aggiunti in media 100/200 Euro al mese di telefonate: fondamentale acquistare schede SIM (o telefoni GSM a basso prezzo) locali, generalmente al costo di pochi Euro.
- turismo: si viaggia per vedere i posti, ed inevitabilmente questo porta ad ulteriori spese: noleggio di auto per girare in proprio oppure gite organizzate o voli verso altre città, soste in albergo, biglietti di ingresso, eccetera: difficile definire una cifra, circa 15.000 Euro
- fondo di emergenza: è indispensabile avere a bordo una piccola riserva di denaro in valute forti, preferibilmente Dollari coi quali far fronte ad eventuali grosse spese in contanti (gite, alberghi, pratiche burocratiche, eventuali riparazioni) o, molto occasionalmente, per cambiarli in valuta locale: circa 5000 dollari e 5000 Euro i contanti.
non basta solo decidere "quando" partire come qualcuno indica, insomma, ma anche come e specialmente "quanto"..
bARCa bIsBetiCa con cIURmA fAmEliCA: quotidianità di famiglie a vele spiegate. Il diario dei nostri "sogni in mezzo al mare"... tra letteratura di bassa lega, geografia pelosa, visioni mistiche, cheek to cheek, uccellini che cinguettano, cibo, musica e poesia.
"Come faccio a spiegare a mia moglie che quando guardo fuori dalla finestra sto lavorando?" (Joseph Conrad)
lunedì 9 novembre 2009
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Non disperatevi, noi dal 1996 siamo in giro in barca in due con un budget inferiore a 7000 euro all'anno: niente rally, niente assicurazione, niente iridium o altre inutilita'. Basta un po' di spirito di adattamento, di tempo e di buon senso. E la felicita' e' a portata di orizzonte.
RispondiEliminaBV a tutti.
Lorenzo e Candia
SY Mandovai
Ciao Lorenzo e Candia,
Eliminasiccome siamo due quarantenni aspiranti vagabondi dei mari che si stanno organizzando x vivere in barca a vela in giro x il mondo a basso budget, saremmo molto interessati a metterci in contatto con voi x scambiare idee, informazioni ecc.
Se ripassate da questo blog e vi va l' idea, contattateci all' indirizzo mail ondavelaria@libero.it.
E chissà che prima o poi, vagabondando quì e là, non ci si incontri da qualche parte e ci si conosca anche di persona!
Buon vento!
Max e Valeria
SY Aguardiente