Passerella fai da te
ecco tutto..
- STRUTTURA: scala in alu, rampa unica lungh 240, listino 57+iva, acquistata con lo sconto a 50 euro tondi (dalle misure da catalogo ci sarebbe anche la minima sui 200, in pratica uno scalino in meno: non era presente ed ho preso la più corta che avevano di 240 appunto, con l'intento di accorciarla, poi ho visto che i 40 cm non sono sgraditi, possono impicciare in fase di stivaggio, ma in certi approdi "cattivi" in croazia possono tornar comodi, e non l'ho tagliata)la scala non è proprio simmetrica dato che dalla parte bassa, cioè quella che andrebbe a terra nel suo impiego terricolo/lavorativo, le "corna" si staccano dal primo scalino di uno scalino intero (e questa parte va sulla barca, per incocciare l'appoggio in maniera più sicura tenendo il paterazzo in mezzo..), mentre dall'altra parte, che è quella che si dovrebbe appoggiare per salire a raccogliere le mele, le "corna" escono di mezza misura, e da questa parte ho installato le ruotine che risultano così incassate, ovviamente disassate in basso per avere un appoggio migliore
- CALPESTIO: foglio di lamiera di alluminio "mandorlata" spessore 2mm, piegata a vaschetta per irrigidirla -elemento secondo me fondamentale questo!!! altrimenti se si vuole fare il calpestio "retto", poi tocca passare a uno spessore maggiore, con aggravio di peso..-, misure 38x198 (larghezza del calpestio che è largo 31 cm, quindi a netto di rialzi laterali); per intenderci il calpestio di lamiera inizia dal primo scalino e finisce sull'ultimo gradino!costo tagliata, piegata e montata in officina con 3 rivetti per scalino (due ai lati sui correnti, ed uno al centro): 30 euro
- RUOTE: due ruote con cuscinetti (BELLISSIMEEEEEEEEE), più barra filettata dell'8, più relativi 8 dadi+8 rondelle, per combinare l'accrocco d'appoggio in banchina (barra passante tra un corrente e l'altro, ovviamente), complessivi 10 euro
- FERRAMENTA VARIA: due moschettoncini inox + 4 m di sagola da 6mm in poliprolinene, utili a bloccare la passerella alle draglie quando riposta (i moschettoni dallo stesso lato per "appenderla", e due sagolette dalla parte opposta per evitare che "sventoli") nonché, dalla parte che poggia sulla barca, ad assicurare la stessa al paterazzo (ho un paterazzo singolo centrale) quando la passerella è in uso, 8 euro ancora sono 100 euro in tutto compreso il ticket delle strisce blu.. :))
faccio notare una cosa.. trattasi di passerella in realese 1.0, cioè APPOGGIATA tra pontile e barca, e solo assicurata a questa con il cordino.. in pratica come la classica asse da carpenteria ma più resistente (eterna direi, con nessuna manutenzione), funzionale, leggera specialmente ed aggiungo anche bellaper passare alla realese 2.0 cioè con snodo a T e bicchiere ammarrato alla barca, più bilancino da attaccare ad una drizza il costo sale vertiginosamente, dato che solo x i componenti prettamente nautici(snodo a T e specialmente bicchiere) ho stimato una spesa di 150 euro, più della stessa passerella (il bilancino invece costa poco e si realizza facile)
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