“Anche le barche parlano (...) A saperlo comprendere, quel linguaggio dichiara l’età, la provenienza, la destinazione, il carattere, la maneggevolezza, l’indole, l’affidabilità della barca; e rivela anche i connotati caratteriali e sociali del proprietario. Come mai un appassionato di barche, non appena può farlo, va a passeggiare lungo i moli di un porticciolo, va a guardare a una a una le barche ormeggiate, provocando la noia di chi lo accompagna? L’appassionato, mentre avanza passo passo, sta leggendo un libro, osserva il dipanarsi di una storia, anzi di tante storie diverse.”
Piero Ottone - "Piccola filosofia di un grande amore: la vela" - Longanesi & C. - 2001
bARCa bIsBetiCa con cIURmA fAmEliCA: quotidianità di famiglie a vele spiegate. Il diario dei nostri "sogni in mezzo al mare"... tra letteratura di bassa lega, geografia pelosa, visioni mistiche, cheek to cheek, uccellini che cinguettano, cibo, musica e poesia.
"Come faccio a spiegare a mia moglie che quando guardo fuori dalla finestra sto lavorando?" (Joseph Conrad)
lunedì 28 marzo 2011
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Considerazione reale, in cui mi identifico pienamente. Grazie per averla condivisa!
RispondiEliminadi nulla marco! (ti consiglio anche il libretto di Ottone, è davvero bello e -manco a dirlo- scritto molto molto bene)
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