"In quel attimo, la partenza , si dilata nel suo immenso divenire e svolgersi. In quel attimo, la vita e' sospesa tra quello che e' e quello che sara' o potrebbe essere. Il rito della partenza e' come un istante alla deriva , sospeso allora in una terra di nessuno, in un territorio di frontiera dove non si e' piu' cittadini della terra e non ancora passeggeri del mare. [...]
Partire per mare, prendere il largo e andare incontro all'improvvisa spaventosa vacuità dell'orizzonte, quale che sia la destinazione finale, è sempre un momento di sollenità, di necessità, di solitudine, di ebbrezza, di gravità, d'irragionevolezza e di speranza."[Valeria Serra "Le parole del mare"]
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