bARCa bIsBetiCa con cIURmA fAmEliCA: quotidianità di famiglie a vele spiegate. Il diario dei nostri "sogni in mezzo al mare"... tra letteratura di bassa lega, geografia pelosa, visioni mistiche, cheek to cheek, uccellini che cinguettano, cibo, musica e poesia.
"Come faccio a spiegare a mia moglie che quando guardo fuori dalla finestra sto lavorando?" (Joseph Conrad)
martedì 7 giugno 2011
reduci dal ponte lungo del 2 giugno.. presi all'amo!
è stata una battaglia lunga ed anche dolorosa........ e non sempre vince il pescatore!
(e per esempio stavolta il pescatore ha vinto un viaggio al Pronto Soccorso di Cittanova..... con un GRAZIE speciale all'amico Sergio, "il nostro uomo all'Havana", stavolta più che mai prezioso)
alla fine tutto è bene quel che finisce bene, ed abbiamo messo in "carniere" 4 giorni di beltempo tra Novigrad, Umago e Pirano, mai preso pioggia, equipaggio affiatato e divertente, cambusa ricca ed ottimi ristoranti.. l'espressione gongolante del Com.te nella foto seguente è quanto mai emblematica....
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AHAHAHAHA AHAHAHAHAH AHAH AH AHA
RispondiEliminaNo comment !
E cosa si potrebbe davvero dire ?!?!?!
Max
Ma che roba ti hanno messo sulla caviglia?
RispondiEliminaMai visto un affare simile!
:-)
Ma Davide, ti sei tenuto il rapala attaccato al piede per ricordo?
RispondiEliminaNo, questa me la devi proprio raccontare, eh? :-D
:-) no no.. alla fine l'ho tolto, anche se mi c'ero affezionato l'ammetto.. ma penso che Max abbia capito tutto ed apposta che se la ride di gusto! ;)
RispondiEliminail fatto è che l'arpione dell'amo è entrato nel piede proprio bene bene bene. tipo 2 cm di ferro ma non sotto la pelle, bensì proprio nella carne, quindi dopo le madonne lanciate a bordo nel -per fortuna- breve tentativo di slamarmi, ho capito che era cosa seria e serviva l'ospedale, al che ho bloccato il rapala alla gamba in modo che l'amo non si muovesse e non mi facesse smadonnare più, e me ne sono andato al pronto soccorso così... ;-)
(ovviamente ho allertato a terra, non ho fatto dogana e per fortuna avevo un amico veramente fraterno a Cittanova che mi ha trasbordato e accompagnato in ospedale con la sua auto)
in pronto soccorso in effetti mi hanno dovuto incidere e poi suturare per estrarre l'arpione.. antitetanica e pennicillina. MA SONO VIVO. :))